che autunno e inizio inverno vi aspettate??

Ci sarà se la dinamica descritta verrà almeno inizializzata, perchè alcuni aggiornamenti vedevano un VP che tendeva ad ellitticcizzare in Atlantico e questo provocherebbe un'aumento di vorticità in uscita dagli States con rischio forte ripresa delle Westerlies e saluti al punto di domanda che mi sono posto

questa l'anomalia Gpt in Europa 1-17 ottobre 2016

veramente buono questo inizio di ottobre

Intanto nella quotidiana consultazione delle mappe a livello Stratosferico degli ultimi giorni, Gfs gia nelle corse più estreme lasciava intravedere qualcosina ma ora anche Ecmwf. Una dinamica molto interessante che propone appunto il Warming con la possibile ipotesi Bilobazione del VPS.



Dinamica che continua a confermare quanto si proponeva nei giorni precedenti e con aggiornamenti che se confermati potrebbero innescare un qualcosa di molto interessante alle quote Strato. Che storia sta Meteo!

questa fase di vp debole potrà poi portare ad un ricompattamento a novembre?

Dipende Ale, se nelle precedenti disamine il VPS subiva un attacco ad una Wave per lo più ripescando vecchie similitudini con le scorse 3 stagioni e ipotizzabile in una ripresa di vorticità ecco che ora subentrano nuovi indizi. Una dinamica a 2Wave che potrebbe scuramente apportare una destrutturazione del VPS causando la Bilobazione. Gli effetti sinceramente sono da ricercare semmai venisse a confermarsi una simile evoluzione. Troposfera reattiva!

I Gm confermano quell'ipotesi in cui il VPT aumenterà il suo campo di vorticità proponendo quindi una maggiore dinstensione da parte delle Westerlies ovvero le correnti Zonali. La dinamica in questione è vista anche dal grafico dell'AO che infatti vede un rialzo dei cluster ma senza probabilmente portarsi su valori troppo +.



Il perchè l'AO non subirà valori nettamente + è da considerare in quello che anche le reanalisi della prima parte di ottobre hanno valutato, ovvero quell'H sull'Est Europa che è andata sempre più a consolidarsi ed ecco quindi che, l'azione Zonale indotta dal rialzo di valore AO impatteranno contro questo "muro" azionando cosi un nuovo disturbo al Circolo Polare. La dinamica prevista sarà poi quella che anche le mappe Strato stanno individuando, si perchè probabilmente assiteremo ad un disturbo T-S-T (Troposfera-Stratosfera-Troposfera). Le mappe in questo confortano l'ipotesi, vediamo come le correnti subiranno un forte incremento da parte delle Esterlies cioè correnti antiZonali che dalla troposfera andranno a disturbare anche le quote più alte della Verticale Polare.

120h


192h


Il disturbo come da qualche dì ci viene mostrato potrebbe far nascere ad un qualcosa di particolarmente interessante nelle valutazioni sucessive. La mappatura infatti vede un disturbo che andrà a convergere al Polo, addirittura il disturbo è visto a 2 onde consentendo e mettendo in atto il cosidetto Split del VPS inizializzando un processo di indebolimento intenso.





Le valutazioni Troposferiche per il nostro "orticello" andranno sucessivamente valutate anche per come le Waves andranno a posizionarsi sullo scacchiere Nord Emisferico. Quindi ai prossimi aggiornamenti. :wink:

Nuova dinamica x novembre....si potrebbe andare incontro a una fase di maltempo atlantico...dal 10 in poi!!!

Atlantico dici Gian?

Io per ora attendo ancora un pò gli sviluppi delle mappe, da quel che vedo potrebbero crearsi anche le condizioni per una 2Wave particolarmente profiqua

BOM continua a monitorare un fenomeno Enso che fatica a mantenere il valore di Nina Weak, l'ultimo esposto parla di valori in area 3.4 che hanno ripreso qualche punticino parlando cosi di valori Nada.

http://www.bom.gov.au/climate/enso/#tabs=Sea-surface

Questo il relativo Forecast, si prevede un picco - attorno gennaio 2017 per poi i valori riprendere la salita.

Non male il Forecast Nivometrico sull'Europa dell'Est. Gli aggiornamenti lo danno comunque in estensione proprio sul finire della mensilità Ottobrina e questo potrebbe essere un'altro tassello da immagazzanare in vista dell'AO invernale.





Intanto Ecmwf per il Long continua a proporre qualcosa di interessante su scala Emisferica.

Intanto questo è Forecast per Cnr entro la I decade di novembre 2016

Nel frattempo ragionando sui vari piani Isobarici di monitoraggio possiamo confermare l'alto grado di comunicazione attuale tra Troposfera-Stratosfera. Ricordo che il disturbo attuale che i Gm optano anche alle quote Strato più alte parte proprio dal basso come possiamo visionare dalle elaborazioni.





Questo invece l'evoluzione prevista in fatto di anomalie Gpt dalla troposfera fino ai 10hpa della Stratosfera.



100hpa


50hpa


10hpa


Il proseguo invece, come ipotizzato qualche giorno fa e come Ecmwf stamane ricalca nelle modalità Strato, è possibile che il VPS torni ad approfondirsi a causa del disturbo ad 1 sola onda. Se mai tale dinamica venisse confermata secondo me cominceremo realmente a comprendere qualcosa in più sul proseguo stagionale anche in vista dell'inverno e sopratutto i 2 piani Isobarici diffrenti continueranno a comunicare oppure no? :wink:

snowcover al 27 ottobre 2016





e al 27 ottobre 2015

Assodata la dinamica attuale che vede un VPS attaccato da un 2 Waves Pattern convergenti. Ecco che arrivano nuove conferme circa l'evoluzione sucessiva. La possibilità di disturbo a carico di una sola Wave e come possiamo visionare dalla mappatura che fornisce la Fu Berlin andremo a visionare un VPS con spostamento del suo core tra il settore Atlantico-Groelandese.



Se inizialmente a livello Troposferico come ci mostrano i Gm sarà possibile la risonanza dell'onda Atlantica con ondulazione del Jet Polare attorno l'Europa Centrale ecco che nei Forecast sucessivi lo spostamento delle Vorticità attorno la costa Est degli States e come ripetiamo da qualche tempo, c'è la forzante presente e consolidata nell'Est Europa il Jet potrebbe mantenersi ondulato e con la possibilità che le masse Artico-Continentali tengano come obiettivo principale l'Europa Centrale. Ci ritorneremo ovviamente.

Visionavo il Forecast dei venti Zonali. VPS che ci mostra la sua fatica nell'approfondire e anzi, possibile nuovo arresto con caduta di valore sin quasi all'inversione di valore?

Che dinamiche fanciulli, a prova di quanto si diceva nella modulazione di alcune Forzanti rispetto gli ultimi anni stiano funzionando.

Sempre più pepe sulle dinamiche a lungo termine in vista degli aggiornamenti. Avevamo postato l'aggiornamento dei venti zonali dove si proponeva una nuova zampata sull'andamento del VPS. Ecco che l'aggiornamento odierna conferma e rincara la dose, infatti come mostra il grafico ecco che ci viene disegnato l'inversione dei venti zonali e questo potrebbe detemrinare un'ulteriore crollo dell'Index NAM che monitora lo stato di salute del VPS.



La dinamica viene causata dall'azione di disturbo da parte di una sola onda, in questo caso parliamo della Wave Mother, la 1Wave. Possibile quindi che questo disturbo vada a convergere?

Altro aspetto che sinceramente nutre qualche dubbio in analisi di monitoraggio. L'Index SOI, un Index che valuta le differenze di pressione a livello del mare tra Tahiti e Darwin in Australia, inoltre misura su larga scala le fluttuazioni dell'aria Occidentali e Orientali nel Pacifico Tropicale durante gli episodi di El Nino e La Nina. In generale l'andamento negativo del valore sponsorizza l'attività di El Nino, discorso contrario per un valore positivo, che invece si attua in presenza di episodi La Nina.



Visionando il grafico si può notare un crollo del valore SOI, possibile quindi nei rialzo dei valori dell'attuale fase Enso?

http://www.bom.gov.au/climate/enso/#tabs=Sea-surface

posto un mio ragionamento in risposta ad un'altro utente su ML. Se qualcuno vuole può aiutarmi nello districare alcune forzanti piuttosto interessanti per il proseguo.

si dice che un disturbo (Warming) è convergente quando va a convergere sul Polo mostrando cosi un'inversione dei venti Zonali. Parliamo di un incremento delle Esterlies anzichè Westerlies che vanno quindi ad operare sulla struttura Ciclonica Polare che verrà vista sostituita da una struttura invece Anticiclonica. In questo caso inoltre andremo a parlare di MW, ovvero Major Warming.

Quello che stiamo andando a monitorare sulle mappe, come postato stamane, potrebbe trovare conforto in un disturbo che viene definito CW (Canadian Warming). Questo disturbo come la letteratura scientifica ci propone può presentarsi agli inizi invernali o molto più raramente durante novembre. la correlazione è piuttosto scarna se andiamo a interpretare tale disturbo in presenza della QBO+ come l'attuale dato di riferimento. Posto quindi un grafico della Fu Berlin che può risultare utile per alcuni riferimenti statistici.

http://www.geo.fu-berlin.de/en/met/ag/strat/produkte/northpole/index.html

Proseguendo nella spiegazione di un CW, possiamo inoltre affermare che tale disturbo si presenta come evento di tipo TST (Tropo-Strato-Tropo). Il disturbo viene evidenziato quando un'Onda Planetaria (Wave) si stabilisce sull'Oceano Pacifico generendo cosi un Forcing alla Circolazione Zonale mediante l'Anticiclone delle Auletine che dalla bassa Strato andrà con il passare dei giorni a propagarsi verso Nord sulla verticale Polare. Rari casi, come a quanto sembra quello di quest'anno, tale Forcing può provocare un disturbo convergente provocando l'inversione dei venti Zonali come alcuni Forecast ci stanno attualmente mostrando.



Attualmente mi sto seriamente chiedendo quali intenzioni abbia la natura. Se da un lato abbiamo una Stratosfera che ci mostrava come QBO-SF stavano operando per un approfondimento del VPS ecco che si è messa la Troposfera a metterci lo zampino proponendo prima un disturbo che è andato a trasferirsi su tutta la colonna verticale del VP proponendo lo Split e il calo del valore AO ora probabilmente si andrà verso un nuovo trasloco di vorticità e favorevole ad un disturbo ad una Onda probabilmente convergente che potrebbe determinare serie conseguenze sull'andamento medio del VPS.


Credo che la mia domanda che mi ero posto tempo fa stia trovando una serie di risposte nelle dinamiche attuali. La Troposfera sta reagendo grazie ad alcune Forzanti che rispetto gli ultimi anni stanno cambiando di valore, ma anche in un Nord Emisfero che oltre al fatto dei ghiacci Artici in pesante deficit stia "implodendo" di energia accumulata negli ultimi anni piuttosto rilevante grazie anche all'ultimo Big Nino e al fattore GW.

Personalmente, nel monitorare una simile situazione a livello Atmosferico più la dinamica che si sta proponendo in Stratosfera mi eletrizza non poco.

Alla base di ciò, stavo visionando alcune mappe in riferimento al run06 di Gfs che inquadrano i movimenti Gpt in Stratosfera all'altezza dei 30mb.
Viene messo alla luce quanto evidenziato negli ultimi post circa il prossimo disturbo ad una Onda Planetaria che andrà a comprimere la massa del VPS ma non solo, nelle code modellistiche tale disturbo oltre mantenersi potrebbe dare luce ad una ripartenza anche di un secondo disturbo da parte dell'Alta delle Azzorre con completo dislocamento del VPS sul comparto Siberiano.

L'aggiornamento Strato stamane, grazie all'elaborato Ecmwf ci mostra all'altezza di 10hpa la risoluzione del disturbo a 2 onde e il ripristino di un disturbo ad 1a Onda che va a comprimere e dislocare nuovamente l'asse del VPS.





Quello che poi viene a monitorarsi nel Forecast è una prolungata attività da parte del disturbo ad 1a Onda e anche stamane cosi come faceva notare Gfs nelle sue code di monitoraggio potrebbe venire a crearsi un nuovo spostamento di Vorticità verso il settore Euro-Asiatico. un'evoluzione questa che potrebbe sucessivamente far partire anche la 2° Onda di disturbo.





Anche stamane viene confermato l'ipotetico nuovo calo dei venti Zonali, rispetto a ieri il Forecast risulta meno accentuato nel proporre l'inversione.

Intanto la PDO con l'ultimo esposto di ottobre 2016 ci indica il mantenimento di un valore - pur perdendo qualche punticino.

2016 10 -0.87.

Questo l'aggiornamento SSTA



E questa invece la mappa che ci indica il comportamento dei centri di anomalia in ottobre 2016 sul Nord Emisfero.

Che bel inverno che ci si prospetta

Gli aggiornamenti che riguardano il VPS continuano nel visionararlo decentrato a causa del disturbo presente ad 1a Onda.



Il decentramento del VPS dovrebbe in fattori termici condurci ad un approfondimento dei valori minimi come possiamo valutare dai seguenti grafici.

10hpa


30hpa


Mentre come si evince dal grafico qui sotto tale situazione/evoluzione dovrebbe tuttavia mantenere valori Zonali piuttosto bassi sulla verticale Polare.


Scendendo a livello Troposferico, come ci si attendeva è visto una ripresa dei valori AO a causa del rinforzare di vorticità da parte del VP.


A questo punto, vedendo anche l'emissione delle Ens modellistiche e considerando la difficile intrusione da parte delle correnti Occidentali di espandersi sul comparto Russo-Siberiano ecco che ne potrebbe nascere una nuova risonanza da parte dell'attività d'onda.
A tal proposito, un paio di giorni fa si era parlato di un nuovo decentramento da parte dell'asse del VP. Dinamica che viene ulteriormente vista e per farlo proviamo ad affidarci alle mappe Strato a 100hpa, che propongono quanto menzionato e dipingono la possibilità in cui attorno fine II decade e inizio III decade di novembre l'Alta delle Azzorre trova modo di elevarsi a latitudini Settentironali mettendo in moto un'incursione da Nord sull'Europa Centrale.



Dinamica che sucessivamente potrebbe nuovamente propagarsi anche ai piani superiori della Stratosfera.

Mi voglio proprio divertire .....hp russo siberiano x i primi di dicembre bussa a mezza europa