previsioni - casting temporali 2016

Questa è l'immagine satellitare delle 15:05:


Come potete notare nell'alto Piemonte è presente una cella temporalesca con l'incudine orientata verso nord-est e la parte posteriore (in cui è presente la corrente ascensionale che alimenta il temporale) è posta a sud-ovest. Dal sat si nota bene che nelle zone poste a sud del temporale il cielo è sereno e per molti chilometri non sono presenti altre celle temporalesche; questo fattore è molto imporatante perchè significa che il temporale può sfruttare tutta l'energia (CAPE) presente nelle zone circostanti e rinforzarsi ulteriormente.
Negli scatti satellitari successivi si vede la cella che trasla verso levante in direzione della Lombardia.


Queste sono le fulminazioni tra le 12:00 e le 18:00 di oggi: si può notare il tragitto percorso dalla supercella dalla fitta scia di fulminazioni presenti sull'alto Piemonte.


Questa foto è stata scattata da Valentina Abinanti a Galliate (Novara) e riprende il passaggio della supercella:

https://www.facebook.com/tornadoseekercomvalentinaabinanti/?fref=ts

per Alessandro
hai visto notato a pagina 1 ?
tramite Archivio ti ho postato un loop Radar
https://meteo4you.forumattivo.it/t83-previsioni-casting-temporali-2016#10041

Ben fatto Ste, tra l'altro spettacolare la foto della Supercella.

Ieri dal radar infatti notavo nell'alto Piemonte un nucleo temporalesco particolarmente attivo e carico e infatti si dimostrato quel che era.

WeatherRegime ha scritto:Ben fatto Ste, tra l'altro spettacolare la foto della Supercella.

Ieri dal radar infatti notavo nell'alto Piemonte un nucleo temporalesco particolarmente attivo e carico e infatti si dimostrato quel che era.

Durante la tarda serata di ieri una linea temporalesca ha attraversato la Lombardia occidentale da Nord verso Sud.
La linea si è sviluppata attorno alle 22:00 tra le province di Varese, Como e Lecco e successivamente ha iniziato a traslare rapidamente verso sud. Poco dopo le 23:00 questa linea ha interessato le province di Milano, Monza e la parte sud-occidentale di quella di Bergamo. A Milano città gli accumuli sono stati modesti, da segnalare una moderata attività elettrica. Verso la mezzanotte la linea si è spostata ancora più a sud indebolendosi tra il pavese e il lodigiano.

Fulminazioni tra le 21:44 e le 23:44 di ieri: si può notare la scia di fulminazioni da nord verso sud.

gennaio, 0 temporali

febbraio, 2 temporali

marzo, 2 temporali

aprile, 7 temporali

tot. attuale 11 temporali

Come ha già fatto notare Gino nel suo TD alcuni temporali stanno colpendo il nord Italia.

Al momento sono attivi 3 focolai principali: uno in Piemonte dove alcune celle sono attive tra astigiano e alessandrino, uno in Lombardia dove sono attivi dei nuclei tra basso bresciano, cremonese e mantovano (che hanno sconfinato anche in Emilia). I nuclei più intensi però li troviamo tra il basso Veneto e la Romagna.

Fulminazioni ultime 2 ore

ieri sera verso S circa mezzonotte vedevo alcuni bagliori causati da lampi, le zone sembravano quelle a S del Milanese

WeatherRegime ha scritto:ieri sera verso S circa mezzonotte vedevo alcuni bagliori causati da lampi, le zone sembravano quelle a S del Milanese

Dunque ti posso assicurare che a Milano sia provincia che città non si sono verificati temporali.
Guardando le fulminazioni tra le 18:00 e la mezzanotte di ieri, l'attività temporalesca era concentrata nei settori sud-orientali della Lombardia quindi mantovano, cremonese e basso bresciano mentre tutta la Lombardia occidentale rimane esclusa. Come puoi notare i fulmini rossi che sono quelli più recenti (cioè quelli più vicini alla mezzanotte) si concentrano proprio li ma anche su un bel pezzo dell'Emilia nelle zone di Parma e Reggio Emilia.




Credo che i fulmini che vedevi guardando verso sud fossero quelli, altrimenti non saprei .

infatti vedendo il Radar odierno non viene mostrato nulla, eppure ieri al ritorno da Cernobbio e guardando verso S vedevo bagliori causati dai lampi e accendendo il fulminometro del Centro Geofisico Prealpino mi segnalava la presenza di fulmini. Che roba strana

WeatherRegime ha scritto:infatti vedendo il Radar odierno non viene mostrato nulla, eppure ieri al ritorno da Cernobbio e guardando verso S vedevo bagliori causati dai lampi e accendendo il fulminometro del Centro Geofisico Prealpino mi segnalava la presenza di fulmini. Che roba strana

E te li segnalava in provincia di Milano?

Ste 93 ha scritto:

WeatherRegime ha scritto:infatti vedendo il Radar odierno non viene mostrato nulla, eppure ieri al ritorno da Cernobbio e guardando verso S vedevo bagliori causati dai lampi e accendendo il fulminometro del Centro Geofisico Prealpino mi segnalava la presenza di fulmini. Che roba strana

E te li segnalava in provincia di Milano?

purtroppo guidavo quindi non ho focalizzato attentamente la zona, ma visionando rispetto alla posizione di cantù i fulmini erano visionati a Sud, che rimbabito a non aver salvato la paginata

WeatherRegime ha scritto:

Ste 93 ha scritto:

WeatherRegime ha scritto:infatti vedendo il Radar odierno non viene mostrato nulla, eppure ieri al ritorno da Cernobbio e guardando verso S vedevo bagliori causati dai lampi e accendendo il fulminometro del Centro Geofisico Prealpino mi segnalava la presenza di fulmini. Che roba strana

E te li segnalava in provincia di Milano?

purtroppo guidavo quindi non ho focalizzato attentamente la zona, ma visionando rispetto alla posizione di cantù i fulmini erano visionati a Sud, che rimbabito a non aver salvato la paginata

Comunque la visibilità di ieri sera in Pianura Padana era ottima visto che dal tardo pomeriggio è iniziata una ventilazione abbastanza sostenuta da nord che ha spazzato la foschia tipica della pianura. La distanza tra Como e le zone più vicine interessate dai temporali (come Cremona ad esempio), è intorno ai 100km (in linea d'aria ovviamente) penso che in condizioni di ottima visibilità si vedono le fulminazioni.

Nelle ultime ore, numerosi nuclei temporaleschi si sono attivati in Pianura Padana. Per quanto riguarda la Lombardia i nuclei più intensi al momento li troviamo tra pavese,lodigiano e cremonese.

Fulminazioni ultime 2 ore:

gennaio, 0 temporali

febbraio, 2 temporali

marzo, 2 temporali

aprile, 7 temporali

maggio, 4 temporali


tot. attuale 15 temporali

gennaio, 0 temporali

febbraio, 2 temporali

marzo, 2 temporali

aprile, 7 temporali

maggio, 5 temporali


tot. attuale 16 temporali

Allora ragazzi faccio un rapidissimo aggiornamento riguardo la situazione che si andrà a creare tra il tardopomeriggio e la sera tra la Lombardia occidentale e il Piemonte.
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli WRF vedono una situazione potenzialmente in grado di provocaere temporali piuttoso intensi tra il tardo pomeriggio odierno e la serata per le zone sopracitate.

Con l'aiuto del WRF di Meteonetwork ecco la linea di convergenza che si andrà a creare (attorno alle 18:00 secondo questa carta) nei bassi strati tra il Piemonte e la Lombardia occidentale:



Una convergenza tra venti da N-NE più secchi e freschi e venti di provenienza meridionale più umidi e caldi.

Andiamo subito a vedere i due indici principali per la previsione dei temporali: CAPE e SHEAR

I valori di CAPE (energia potenziale disponibile per la convezione) sono stati visti già in rialzo ripetto ai valori che davano ieri (complice anche l'elevata insolazione che si è avuta ieri e che si sta avendo oggi).  
I valori di CAPE sono previsti superiori ai 1500J/Kg con punte fino a 2000J/Kg e sono quindi elevati:





I valori di DLS (Deep Layer Shear) nello strato tra 0 e 6km non sono particolarmente elevati e si aggirano tra i 10 e i 15m/s:



Valori di questo tipo non sono favorevoli per la produzione di temporali con updraft rotante (supercelle) ma potrebbero dare una minima organizzazione alle celle temporalesche che si potrebbero formare nelle zone in questione.

Vediamo ora brevemente altri indici temporaleschi che risultano significativi:

Il K-index (un indice che misura le probabilità che si verifichino temporali) risulta attorno a valori di 36-38 e fino a 40 sul Piemonte orientale. Valori di questo tipo sono molto elevati e danno probabilità fino all'80-90% di avere temporali nelle zone interessate:



Il Total Totals index (un altro indice di instabilità) si attesta su valori molto elevati (>55). Valori di questo tipo aumentano le possibilità che si verifichino temporali intensi.



Inoltre c'è da sottolineare la presenza di un aumento dello shear di basso livello (LLS-Low Level Shear) quindi tra 0 e 1km. Dalla mappa si evincono valori anche localmente superiori ai 10m/s. Valori di questo tipo sono già sufficienti per la produzione di vorticità nei bassi strati che in alcune situazioni può contribuire alla formazione di tornadoes.




Conclusione: le condizioni che si andranno a creare questa sera tra il Piemonte e la Lombardia occidentale sono favorevoli per la formazione di temporali anche intensi per via di un'elevata quantità di energia disponibile per la convezione (CAPE), lo shear invece pare non essere sufficiente per la produzione di updraft rotanti (supercelle) tuttavia valori attorno ai 10-15m/s possono dare maggiore organizzazione alle celle temporalesche che potrebbero organizzarsi in squall-line.
Altri indici temporaleschi di instabilità come il Total Totals depongono a favore di temporali intensi. Da notare un amento nei valori di shear di basso livello (LLS) che potrebbe favorire la produzione di vortici.

Fonte delle mappe: Meteonetwork

Ho scritto tutto abbastanza in fretta per questioni di tempo, scusate se ci sono errori grammaticali.  

Ste 93 ha scritto:Allora ragazzi faccio un rapidissimo aggiornamento riguardo la situazione che si andrà a creare tra il tardopomeriggio e la sera tra la Lombardia occidentale e il Piemonte.

per fortuna era un rapidissimo aggiornamento
complimenti per l' analisi

per Stefano

Stefano
sai cosa significa la Sigla Meteo PBL moisture convergence ?
vedi Modello da te postato ( se non mi sbaglio WRF NetWork )
la dove tu descrivi della linea di Convergenza ( ??? )

ne sei sicuro di averlo descritto giusto ?
sempre se da tue Parole ...

scusa se avvolte mi intrometto

riguardo ad oggi 08.06.2016
central Germany SW Germany East France Switzlerland North Italy
ecco i giusti Parametri ( ingredienti ) per i Temporali

QLCS => Quasi-Linear Convective System
LCL => Lifted Condensation Level
LFC => Level Free Convection
DMC => Deep Moist Convection
DLS DL => Deep Layer Shear ( 0 - 6 km difference vector length )

riguardo al PBL moisture convergence non te lo dico ancora
vediamo se ci arrivi da solo
ma di sicuro no è la Convergence line ( ha ben altro simbolo )

Gran lavoro ste, chiara analisi e anche bella da leggere. Direi tra l'altro vedendo il radar ce una bella cella temporalesca vicino il Monzese a fobdoscala, da qui vedo un gran nero infatti verso quella direzione

Qui in Piemonte poco fa c'era un temporale fondoscala nel fondovalle della Valle Po (zona Paesana-Barge) ora il suddetto temporale si è spostato più a sud e ha perso un po' di forza, mentre si è formato un altro temporale fondoscala nella zona tra Bra e Alba;)

Inoltre direi di fare attenzione anche alla Toscana dove stanotte potrebbero esserci violenti temporali secondo il modello Arome:

Ringrazio tutti per i complimenti

Purtroppo come ho specificato ho dovuto fare tutto di fretta e alcune cose non ho potuto approfondirle. Ho fatto tutto in poco più di mezzora (per fare una Discussion seria io in genere vado per le 2-3 ore ). I modelli hanno evidenziato questa linea di convergenza solo oggi

In serata ho intenzione di riassumere l'andamento del peggioramento per commentare quanto si è verificato con quello che facevano vedere i modelli.



Adesso rispondo a Gino57:

La sigla PBL sta per Planetary Boundary Layer (Strato Limite Planetario) che è lo strato di troposfera più vicino alla superficie terrestre. La PBL Moisture Convergence serve a individuare delle linee di convergenza umida che si verificano nello strato più basso della troposfera che giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo di nubi convettive.
Quindi non vedo nulla di errato nel mio ragionamento.

Poi....

2210Gino57 ha scritto:per Stefano

ecco i giusti Parametri ( ingredienti ) per i Temporali

QLCS => Quasi-Linear Convective System
LCL => Lifted Condensation Level
LFC => Level Free Convection
DMC => Deep Moist Convection
DLS DL => Deep Layer Shear ( 0 - 6 km difference vector length )

I giusti paramentri che bisogna prendere in considerazione per la previsione dei temporali sono giusto alcune decine
Ora io non so per quale motivo tu hai postato quelle 5 sigle fattostà che tra quelle 1 sola è un ingrediente per i temporali
Il QLCS è un tipo di sistema convettivo quindi non capisco cosa diamine c'entra con gli ingredienti dei temporali; il LCL e l'LFC non sono dei veri e propri ingredienti per i temporali ma ad esempio l'LCL è il livello di condensazione forzata cioè il livello dal quale inizia la condensazione del vapore acqueo che corrisponde all'incirca con il livello al quale si troveranno le basi delle nuvole cumuliformi. Ora adesso non sto a spiegare i vari utilizzi di questo indice che fornisce numerose informazioni riguardo all'ambiente in cui si formeranno i temporali e anche altri tipi di informazioni. Quello che è certo è che non è un ingrediente di un temporale.
La DMC (Deep Moist Convection) indicata da Estofex non è altro che la convezione umida profonda ovvero la convezione che si verifica nei temporali di forte intensità ma non è un ingrediente dei temporali è un modo di indicare la convezione nei temporali intensi o nei sistemi temporaleschi.
Il DLS è l'unica sigla tra quelle che hai postato ad essere un ingrediente per i temporali.

2210Gino57 ha scritto:per Stefano

sempre se da tue Parole ...

Io quando posto cose prese da altre fonti specifico sempre la provenienza, in caso contrario è roba mia, sei pregato quindi di non dubitare di quanto da me scritto sul fatto che sia realmete mio, in caso contrario postare la fonte che dimostra la mia violazione di Copyright.


Gino io non ho nulla in contrario sul fatto che intervieni nei miei post ma non capisco perchè fai sempre polvere scrivendo ahimè spesso cose non corrette.

tue Parole ( Citazione )

linea di convergenza che si andrà a creare

linea di Convergenza => Convergence line

secondo me non è da paragonare con il PBL
il Simbolo della linea di Convergenza ( Convergence line )
è ben diverso ( vedi Modelli postati da me nel Thread

comunque sia Stefano
se per te ( per voi ) la mia synopsis ( descrizione )
non vi è corretta ... per me lo è ...
ho messo quelle Sigle riguardo Estofex
e poi lo si è visto in giornata ( formazioni Nubi )
va boh ... voglio dire questo ... quì oltre Alpi
chi mi conosce ( di Persona e non ) mai nessuno
mi ha detto che non sono corrette le mie Previsioni
anzi ... vengo più volte richiesto nei Forum Meteo
soprattutto in Svizzera ...
ma pure in Privato mi vengono a cercare per le L R F
LRF => Long Range Forecast

da ora in poi non mi intrometto ... Scusa tanto il disturbo
( una cosa però voglio dirla ... fino adesso i miei Thread
aperti in anticipo con Titolo appropriato hanno infine azzeccato )
naturalmente senza vantarmi ... tutta Esperienza Meteo raccolta
ultima cosa ... lo sapevo già quello che tu hai scritto
forse voi pensate che io ... ma so più di quello che voi pensate

Off Topic

Gino "PBL Moisture Convergence" è il "nome" che è stato dato dato a quella mappa la quale indica le convergenze umide che si vengono a creare nel PBL. Non ho mai scritto che il simbolo PBL sta a indicare "linea di convergenza". E non l'ho messo io il nome a quella mappa.

Non ho scritto nemmeno che le tue previsioni sono sbagliate ho semplicemente fatto notare che il tuo intervento presentava delle imprecisioni. Cioè hai preso 5 sigle che ha messo Estofex nella Discussion e me le hai piazzate qui scrivendo "questi sono gli ingredienti giusti per i temporali". Ti ho fatto notare che tra quei 5, uno solo si poteva ritenere un ingrediente per i temporali.
Scusa il QLCS è un tipo di sistema convettivo, mi spieghi come fa ad essere un ingrediente dei temporali?
La DMC non è altro che la convezione stessa cioè l'attività temporalesca stessa come fa ad essere un ingrediente dei temporali?

E sopratutto Gino questa frase cosa significa?

"lo sapevo già quello che tu hai scritto
forse voi pensate che io ... ma so più di quello che voi pensate"

Benissimo commentiamo quindi quanto accaduto in giornata.

Premessa: la mia "discussion" di oggi era relativa al lasso di tempo compreso tra il tardo pomeriggio e le prime ore della sera, quindi quanto successo al di fuori del periodo in questione non lo commento, inoltre parlerò esclusivamente di quanto accaduto nell'area geografica da me indicata ovvero Lombardia occidentale e Piemonte.

Partiamo subito dalla linea di convergenza umida negli strati prossimi al suolo che era stata individuata tra la Lombardia occidentale e il Piemonte orientale dalla seguente carta:



Questo invece è quanto accaduto realmente (aggiornamento successivo):



Come potete notare la linea di convergenza si è verificata ben più a Nord Est, in Lombardia, tra le provincie di Brescia, Bergamo e Monza, tagliando quindi fuori il Piemonte.

Nel corso del pomeriggio si è formato un sistema convettivo a mesoscala (MCS), un sistema temporalesco formato da più multicelle, proprio nelle aree individuate dalla seconda mappa che ho postato. In questo caso il MCS si è mosso da nord-est verso sud ovest con una squall-line che è andata ad interessare anche la provincia orientale di Milano, l'alto pavese, l'alto Lodigiano, il Cremonese e il Mantovano dissipandosi poco dopo le 18:00.

Questa è la carta relativa alle fulminazioni dalle 12:00 alle 18:00 dove si nota bene l'ammasso di fulmini che ha interessato quasi tutta la Lombardia (i fulmini rossi sono quelli che si sono verificati vicini alle 18:00):



Sul Piemonte invece erano presenti dei focolai temporaleschi abbastanza isolati.

Conclusione: lo spostamento di parecchi km della linea di convergenza che si è realmente formata (rispetto a quanto era stato previsto) ha fatto si che il Piemonte centro-orientale rimanesse fuori dal passaggio temporalesco principale sperimentando solo temporali isolati mentre quasi tutta la Lombardia è stata interessata da un sistema temporalesco a mesoscala (MCS). La previsione è da ritenersi quindi errata sul Piemonte.

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A serata inoltrata invece una serie di temporali anche intensi ha interessato la pianura piemontese da nord a sud come dimostra la mappa dei fulmini valida tra le 18:00 e la 1:05.